AMBIENTE


ANNO 2015

03-2015 SITUAZIONE IDRICO AMBIENTALE ZONA MURIALDO-SOMBRENO


 Premesso che l’amministrazione “Bertrand Sindaco – Polo Civico” ha sempre dedicato, durante il suo mandato 2004-2009, particolare attenzione alla tutela dell’ambiente sia sensibilmente implementando il patrimonio arboreo del territori (più di 700 alberi di grosso fusto messi a dimora su aree pubbliche in 5 anni), che garantendo la sicurezza delle proprietà dei cittadini operando sui reticoli minori periodiche ed efficaci opere di manutenzione (link).
Infatti è ampiamente documentato con numerosi report fotografici nel settore: “Opere ammirazione Bertrand sindaco – Polo Civico/cura/Ambiente/Protezione Civile” (link) che un fantastico gruppo di concittadini hanno svolto un imponente lavoro di volontariato riqualificando sensibilmente quel territorio ereditato in precarie condizioni ambientali dalla Amministrazione precedente del sindaco Elvio Bonalumi. Un gruppo che ha operato in prima fase sotto l’egida della “Protezione Civile Comunale”, poi della Associazione “Ambiente e Vita”. Due Associazioni costituitesi per espressa volontà della Amministrazione Comunale del “Polo Civico”, e direttamente coordinate dall’Assessore all’Ambiente Antonio Raineri,
Terminata l’Amministrazione “Bertrand Sindaco - Polo Civico”, nei 5 anni successivi, con l’Amministrazione Ferrini, si è assistito purtroppo ad un lento degrado del Quisa (link) ed a una totale assenza di manutenzione di tutti i reticoli idrici del territorio, ritornando di fatto alle precarie condizioni ereditate dalla Amministrazione Elvio Bonalumi.
Di fatto, nel periodo 2009-2014 nessuna opera di manutenzione preventiva sui reticoli d’acqua è stata realizzata, avendo provveduto l’Amministrazione Claudio Ferrini all’irresponsabile scioglimento del gruppo originale di Protezione Civile (link), ed emarginando totalmente il gruppo “Ambiente e Vita” per questioni, usando un eufemismo, squisitamente “politiche”.
Ideleteri risultati della scelta operata si sono manifestati con gli allagamenti del 25 Giugno 2014 nella zona Murialdo. Una tragica situazione documentata e denunciata dai cittadini residenti con una relazione (link 1) (link 2) (link 3) indirizzata al Sindaco Elvio Bonalumi, finalizzata ad un immediato intervento di messa in sicurezza dell’area. Un intervento che sinora si è espresso in modo inadeguato e superficiale, limitandosi alla pulizia di qualche fosso, ma con l’impegno di elaborare uno studio idrologico dell’area rinviando gli interventi  di messa in sicurezza al suo completamento.
Durante il consiglio comunale dello scorso 16 febbraio 2015, all’approvazione dell’incarico per il succitato studio, il consigliere Maurizio Battaglia, della lista “Bertrand Sindaco – Polo Civico” ha ricordato che un analogo studio (link) era stato commissionato nel 2004 sempre dal Sindaco Elvio Bonalumi, nell’ambito del progetto Pattern Eurolife coordinato dal Parco dei Colli di Bergamo.  Quindi risultava assolutamente inutile commissionare di nuovo ciò che già esisteva.
L’approvazione dell’incarico veniva comunque confermato, seppur tra l’imbarazzo dei consiglieri di maggioranza presenti.
In data 28.02.2015 veniva inoltrata da consigliere Maurizio Battaglia una mozione (link) da discutere il primo consiglio comunale nella quale si invita il consiglio comunale a votare il seguente deliberato:
1.     La revoca dell’accordo di Programma per lo studio idraulico inerente la piana di Valbrembo posta ad est della Dalmine Villa d’Almé per un importo di €. 15.000,00 ripartito tra il Consorzio di Bonifica di Bergamo (40%), ed i comuni di Paladina, Valbrembo e Mozzo (20 % ciascuno), e deliberato dal Consiglio Comunale nella seduta ordinaria dello scorso 16 febbraio 2015”.
2.     Di impegnare il Sindaco e la Giunta ad un immediato concreto intervento in zona secondo le indicazioni date dai concittadini, e tenendo conto delle indicazioni contenute nello studio idraulico della piana di Valbrembo, a suo tempo redatto, e allegato alla presente mozione;
3.     Di impegnare per l’inizio di questi interventi la somma di 15.000,00 euro, richiedendo la stessa partecipazione al Comune di Paladina (20%), ed al Consorzio di Bonifica;

Successivamente veniva informata la popolazione con un volantino (link), auspicando la presenza degli interessati, quando verrà discussa la mozione, prevista per il Consiglio Comunale di Giovedì 12 marzo 2015 alle ore 19,00.

ANNO 2014
11-2014 d200 VERDE PUBBLICO (LINK)
12-2014 g172 AMBIENTE (LINK)